Welfare Sociale

Rispetto del diritto

Kandor può fornire un pacchetto di servizi declinati sotto il nome di Welfare Sociale, rivolto a dipendenti e dirigenti, funzionale allo sviluppo di una cultura del lavoro che passi attraverso i concetti chiave della politica welfare: la prevenzione e il rispetto delle norme di salute e sicurezza sul luogo di lavoro.

Potremmo suddividere in 3 macro-aree i servizi che l’azienda può acquistare nel pacchetto chiamato Welfare Sociale.

Restituire dignità, voce e opportunità

Il valore del Welfare

Gestione dei portali per l’assistenza sanitaria integrativa: l’azienda può esternalizzare la gestione dei portali adibiti all’assistenza sanitaria integrativa rivolta ai propri dipendenti. Il Sistema Sanitario Integrativo deve rispondere ad una maggiore richiesta di erogazione di servizi, ma spesso i dipendenti e i dirigenti a cui è rivolto non sono a conoscenza del pacchetto che hanno a loro disposizione o non hanno le competenze informatiche per potervi accedere.

Kandor si propone di supportare il personale dell’azienda cliente che potrà avvalersi di un team di esperti nella gestione delle pratiche di inserimento a valere sui fondi presenti in Italia a seconda del CCNL applicato e della categoria professionale specifica.

Il valore della testimonianza:
vittime di infortuni sul lavoro o malattie professionali, di malattie civili ed handicap psichici divengono testimonial per sconfiggere i tabù che ancora oggi persistono nelle aziende e nella società sui temi della disabilità e dello stato di handicap. Attraverso la loro testimonianza (punto di partenza dell’iter formativo) rimettiamo al centro la persona e non più il suo stato invalidante, sensibilizziamo sull’importanza di rispettare i DPI e le norme di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, formiamo l’azienda perché possa essere maggiormente inclusiva, L’obiettivo diviene quindi chiaro: ridare voce alla persona portatrice di una disabilità perché possa riappropriarsi della legittimità che le spetta attraverso ore di formazione tradotte in racconto e testimonianza del proprio vissuto, della propria condizione invalidante e dell’iter che ha condotto alla certificazione.